
- Editorial:
- RBA LIBROS
- Año de edición:
- 2024
- Materia:
- Ciencias/ecologia/tecnologia
- ISBN:
- 978-84-1098-058-7
- Páginas:
- 520
COLLEZIONE GRANDI IDEE DELLA SCIENZA PACK II. CONTIENE 3 LIBRI
PLANCK, HEISENBERG E GAUSS
RBA COLECCIONABLES
Max PlanckLa teoria quantistica. La rivoluzione dell'infinitamente piccolo.MAX PL ANCK è stato spesso considerato un rivoluzionario malgrado le sue intenzioni. Nel 1900 formulò l’idea che l’energia non viene emes sa in modo continuo bensì per mezzo di "pacchetti" o quanti. Sulla scia di questa ipotesi radicale nacque la meccanica quantistica, teoria sulla quale, insieme a quella della relatività, si basa la visione moderna dell’universo. La meccanica quantistica volge il suo sguardo al campo del microscopio e alcuni dei suoi postulati sono così oscuri che lo stesso Planck confessò di sentirsi super ato dalle conseguenze delle sue scoperte. Maestro fra maestri, guidò la scienza tedesca per decenni e mantenne viva la fiamma della ragione negli anni bui del nazismo.Werner HeisenbergIl principio di indeterminazione. Il mon do esiste se non lo si guarda?WERNER HEISENBERG fu, per un certo periodo, uno degli uomini più temuti in Occidente. Guidava infatti il programma nucleare nazista, che alla fine fallì. La sua collaborazione con il regime di Hitler avrebbe fatto po i passare in secondo piano uno straordinario patrimonio della scienza: nel 1925 egli aveva formulato il quadro teorico che canalizza va il torrente in piena dei ritrovamenti quantistici dei decenni precedenti e, due anni dopo, postulato il suo famoso principio di i ndeterminazione. Heisenberg affermò in modo perentorio che l’osservatore influenza la realtà̀ che sta osservando: tale principio e le sue conseguenze causarono diversa perplessità̀, ad esempio in Einstein, che scrisse in segno di protesta: «Mi piace credere che l a Luna rimanga lì anche se non la sto guardando».Gauss Se i numeri potessero parlare. La teo ría dei numeri.CARL FRIEDRICH GAUSS nel corso della sua vita meritò l’appellativo di "Principe dei matematici" e nei due secoli trascorsi dalla sua morte nessuno ha mai messo in dubbio tale posizione di privilegio. La sua fi gura presenta interessa nti parallelismi con quella di un altro genio a lui contemporaneo e suo compatriota: W. A. Mozart. Entrambi furono bambini prodigio le cui carriere vennero patrocinate da governanti ansiosi di legare le loro corti alle più grandi promesse delle arti e delle scienz e. A differenza del compositore, però,Gauss ebbe la fortuna di godere di una vita lunga e serena che gli permise di contribui re con apporti fondamentali alla geometria, alla statistica, all’astronomia e alla fi sica.Tra le sue molte scoperte spiccano quelle relative alla teoria dei numeri, che Gauss coltivò con cura e che gli consentirono di raccogliere alcuni dei frutti più ricc hi del pensiero umano.